"La Donna che aveva due Ombelichi” scrittura Sara Angius

"The Woman Who Had Two Navels" è un progetto multidisciplinare che combina la danza contemporanea con il teatro di figura. L'argomento va a esplorare aspetti esistenziali dell'identità, in particolare la connessione tra i due poli, che appartengono a ciascun essere umano e che sono strettamente connessi tra loro: passato e futuro. Concepiti come due ombelichi, passato e futuro si influenzano a vicenda da entrambe le parti, dandosi reciprocamente significato e influenzando e modificando gli aspetti fondamentali dell’identità. Il solo investiga gli stati emotivi che entrano in gioco in un essere umano nel momento in cui questo prende coscienza della presenza dei due centri, due poli magnetici, o meglio due ombelichi.

Il lavoro “ingloba movimento, teatralità e teatro i figura, muovendosi sulla sottile linea che separa l’ironia dal dramma.

Il linguaggio coreografico, dotato di una forte sensibilità teatrale, si propone di esplorare un movimento che fonde gesto quotidiano ed elementi tecnici con momenti di improvvisazione strutturata.

Coreografia: Sara Angius

creato e interpretato da Sara Angius e Stefano Roveda 

Tutor manipolazione dell’oggetto: Anthony Mathieu

Costruzione marionetta: Johanna Ehlert